Un brano che venne interrotto durante le messa in onda in radio da una storica breaking news
Sarà una settimana molto, ma molto particolare a FreeTopix Magazine quella che inizia proprio da oggi, lunedì 20 novembre 2023. Sette giorni in cui celebreremo uno degli eventi più importanti del secolo scorso e che fra due giorni, mercoledì 22 novembre, toccherà quota sessanta anni dal suo accadimento. Un evento che mutò il destino di una nazione, prima, e del mondo intero, poi. Un evento ricordato e celebrato attraverso quasi tutte le rubriche del giornale è che, inoltre, la celebrazione di questo giorno sarà spalmato per tutta questa intera settimana.
’22 novembre Special’. Ovviamente il 22 novembre del 1963, in cui quel giorno venne assassinato John Fitzgerald Kennedy, il trentacinquesimo Presidente degli Stati Uniti d’America a Dallas, nello Stato del Texas. L’attentato avvenne alle ore 12.30 locali, ma la notizia morte del giovane Commander in Chief fu annunciata, ufficialmente, un’ora più tardi alla sparatoria avvenuta alla Dealey Plaza.
Adesso, giustamente, vi chiederete voi, cosa c’entra mai la rubrica ‘La canzone del lunedì’ con questo tragico fatto storico? Purtroppo, ha molta attinenza e per due motivi: il primo il singolo in questione è adatto ad aprire la nuova settimana a FreeTopix Magazine; secondo: questa canzone venne interrotta durante la trasmissione radiofonica per poter permettere ai notiziari dell’epoca di annunciare quello che stava accadendo subito dopo gli spari a Dallas.
Il titolo del singolo, di un gruppo composto da cantanti afroamericane, è semplicemente innocente nella sua essenza: I have a boyfriend. Una canzone spensierata e che forse, in tutto e per tutto, rende ancor più traumatico il fatto che venne interrotta bruscamente in una giornata per molti versi anonima o almeno così sembrava.
“Bollettino della Kliff da Dallas: A quanto si dice, tre colpi d’arma da fuoco sono stati indirizzati al corteo del Presidente Kennedy, oggi, nel centro della città. Radio Klif sta appurando le numerose notizie. Restate sintonizzati”. Furono queste le prime lapidarie parole che sconvolsero, per via radio s’intende, i cittadini americani in quella metà giornata di quasi fine novembre.
La canzone venne pubblicata proprio nel 1963 e a differenza di altri loro pezzi, più famosi di questa, le Chiffons, per certi versi, sono propriamente celebri per questa triste circostanza.