Partite equilibrate, con Brasile e Portogallo che non sbagliano l’esordio mondiale
Ultima giornata dei match inaugurali per ogni singola nazionale a Qatar 2022. Ultima giornata di esordi con gare molto interessanti: Camerun – Svizzera, Uruguay – Korea del Sud, Portogallo – Ghana e Brasile – Serbia. Fino adesso, questo strano e particolare campionato del mondo di calcio, da quasi una settimana ci ha riservato e regalato diverse sorprese. In primis, fra tutte, la caduta dell’Argentina contro l’Arabia Saudita, la sconfitta della Germania contro il Giappone ma c’è di più.
Nonostante ci siano state fino adesso solamente tre squadre che hanno convinto, Francia, Inghilterra e Spagna, tutte le altre hanno perso, appunto, o hanno trovato la vittoria con molta fatica. Ciò vuol dire che le cosiddette rappresentative nazionale diventate nel corso della storia di questo torneo delle istituzioni stiano, in verità, per perdere il loro spessore a discapito di nuove realtà emergenti.
Per esempio, non è un caso che anche in Svizzera – Camerun la sorpresa si è materializzata in sfavore dei leoni indomabili i quali, una volta subito lo svantaggio da parte degli svizzeri, non sono riusciti a mostrare, per non dire confermare, quel mordente che li aveva sempre contraddistinti. Il Camerun, contro gli elvetici, ha creato molto ma concluso poco. La Svizzera ha giocato male ma ha conquistato i tre punti fondamentali in classifica del girone.
Ciò dimostra un notevole equilibrio tra le contendenti che si affrontano sul terreno di gioco, a parte qualche eccezione vista fino adesso. Equilibrio che ha retto anche tra le nazionali dell’Uruguay e la Corea del Sud. Uno 0 a 0 che sta confermando quando detto e sostenuto fino adesso.
Una partita, fra le due squadre, interessante e con non pochi capovolgimenti di fronte; solo nel finale entrambe potevano beffare l’una o l’altra con un incrocio dei pali colpito da Valverde e il tiro di un giocatore coreano che sfiora il palo della porta uruguagia.
Medesimo discorso anche per Portogallo e Ghana. Il 3 a 2 non deve ingannare sulla possibilità che Cristiano Ronaldo ed i suoi compagni abbiamo preso sottogamba l’avversario, al contrario. La nazionale africana ha interpretato al meglio la gara con carisma e tanta qualità per tenere testa, cosa non facile, gli ex campioni d’Europa.
È vero, Cr7 ci ha messo lo zampino su un rigore forse concesso con troppa semplicità, che il raddoppio e la terza rete sono stati opera di Joao Felix e Rafael Leao, ma il Ghana sta confermando quando stiamo affermando da quando abbiamo iniziato a raccontarvi, seppur per sommi capi, questa coppa del mondo di calcio.
Contrariamente a quanto si potrebbe pensare, cari lettori, non lasciatevi ingannare dal risultato. Il 2 a 0 non è di misura rispetto all’avversario, soprattutto se nel realizzarlo è il Brasile contro una Serbia apparentemente tosta. Invece, la nazionale della ex Jugoslavia è stata piegata dai verdeoro da una crescente intensità di gioco. ilò Brasile, da molti anni, non mostra più un calcio spumeggiante e spettacolare. Lezioso e quasi istintivo ma abbastanza efficace. No, dal 1994 i Pentacampeon hanno aggiunto ai loro schemi la componente della tattica miscelata all’essenziale del gioco brasiliano descritto poco fa.
Un 2 a 0 materializzatosi dall’attaccante del Tottenham, di Antonio Conte, Richarlison. Una doppietta, la sua, culminata dalla spettacolare rovesciata che richiama le gesta dei grandi calciatori del passato e non solo della nazionale brasiliana e che ha piegato una Serbia che non ha mai impensierito severamente gli avversari.
Con questa vittoria, il Brasile, insieme alla Francia, all’Inghilterra, alla Spagna e mettiamoci anche la brutta Olanda, per il momento, sono le cinque candidate ad alzare il trofeo il prossimo 18 dicembre. Per il momento non ci dilunghiamo con i commenti o con i giudizi. Da domani inizia la seconda parte della fase a gironi e in cui si iniziare a fare sul serio. Certo, fino adesso, comunque, non si è per nulla scherzato.