In Questa mattina torniamo ulteriormente indietro nel tempo con le note musicali e di molto anche. Esattamente nel 1958 quando l’influenza culturale del genere musicale rock’n’roll incominciava ad intensificare la sua influenza culturale. In quel periodo non c’era solamente il leggendario Elvis Presley ma anche altri autori più o meno conosciuti che contribuirono, e non poco, alla diffusione del nascente stile musicale.
Tra di loro c’era un giovane cantante di origine messicane il quale, sul più bello della sua ascesa nell’olimpo dei grandi cantanti rock, scomparve il 3 febbraio del 1959 per un incidente aereo. La sua parabola, tragica, venne raccontata nel film del 1987 ‘La Bamba’.
Stiamo parlando di Ricky Valenzuela, conosciuto in tutto il mondo come Ritchie Valens. In questo lunedì, però, non parleremo dell’omonimo singolo con il quale, attraverso la famosa cover, divenne famoso in tutto il mondo; ma con un altro brano, ripreso e riproposto in seguito sempre in occasione del film interpretato da Lou Philip Diamond, nei panni dello sfortunato cantante.
‘Come On, Let’s go’. Questo il titolo per singolo contenuto in quello che avrebbe dovuto essere l’album d’esordio del giovanissimo artista, insieme ad altre dieci canzoni. Tra cui La Bamba, come detto, e ‘Donna’, canzone d’amore dedicata alla sua ragazza. Il long play uscì un mese dopo tragica scomparsa del cantante e, sull’onda emotiva della tragedia, divenne un successo discografico ricordato ancora oggi.
Forse pochi sanno che quando ci fu quella sciagura aerea si disse, all’epoca, ‘che era morto il rock’n’roll’. Infatti non scomperve solamente Ritchie Valens ma anche altri due cantanti famosi in quegli anni: Buddy Holly e J.P. Richardson, conosciuto come Big Bopper.
La canzone oggetto di questo articolo venne scritta e composta dallo stesso cantante e che raggiunse la quarantaduesima posizione nella Billboard americana. Qui sotto le due versioni: quella originale e quella riproposta nel film: