Proprio ieri è stato il suo compleanno. 53 anni e non sembra. Max Pezzali, in fondo, nonostante il tempo che passa, avrà sempre un’immagine giovane da mostrare e da ricordare anche alle nuove generazioni. Ventisei anni fa era all’apice della carriera con il gruppo musicale, semmai duo musicale, fondato con Mauro Repetto, conosciuto quasi come un marchio di fabbrica: 883.
Era il 15 maggio del 1995, ventisei anni per l’appunto. Certo, potrebbe rientrare pacificamente nella rubrica estiva, ma attraverso ‘La Canzone del lunedì’ cogliamo l’attimo di parlare di una delle sue canzoni più famose di quel periodo e che, allo stesso tempo, la riteniamo utile per darvi la classica scossa per affrontare il primo giorno della settimana. Una canzone ritmata e con un testo che t’invoglia, che ti sprona a non perdere tempo per fare qualsiasi: ‘Tieni il tempo’.
Scritta dallo stesso cantante, insieme allo stesso Mauro Repetto, ‘Tieni il tempo’ è non solo una delle hit di quell’estate, ma il singolo di quell’estate, bissando così il successo di ‘Sei un mito’ e di ‘Nord Sud Ovest Est, singoli appartenenti proprio all’album omonima dell’ultima canzone citata.
‘Tieni il tempo’, invece, è compreso ne ‘La donna, il sogno e il grande incubo’ album che uscì esattamente qualche mese più tardi rispetto allo stesso singolo: il 1° luglio del 1995. Il secondo singolo anticipatore della raccolta di canzoni inediti fu un bel secondo biglietto da visita della band, la quale più che confermare quanto di buono aveva fatto qualche anno prima trovò, direttamente, la propria consacrazione musicale.
Di genere pop e italodance, ‘Tieni il tempo’ è, come detto, un singolo motivazionale; rivolto a tutti coloro che magari si sentono soffocati in un ambiente poco consono alle proprie ambizioni e che, nonostante le difficoltà, bisogna tenere duro e combattere, tenendo il tempo dunque, per realizzare sé stessi o trovare comunque una propria dimensione.
In quello stesso album erano comprese canzoni come: ‘La radio a 1000 watt’, ‘Senza averti qui’ e ‘Gli anni’.