Lo avevamo accennato nell’articolo del lunedì precedente. Quando nel parlare della hit estiva ‘Come le onde’ si era fatto riferimento al singolo ‘Bad’ di Micheal Jackson ricordando una delle trasposizioni girate per il video. Nel film ‘Moonwalker’, dello stesso ‘Re del Pop’, c’è una versione in cui ci sono solamente bambini a cantare e ballare.
Senza pensarci due volte abbiamo pensato di affidare l’apertura di questa nuovissima settimana proprio al leggendario cantante, scomparso nel 2009, con uno dei suoi singoli più famosi. Esattamente con la canzone ‘Bad’. Singolo che prestava anche il nome al long play uscito il 31 agosto del 1987.
Come singolo la hit circolò nelle radio a partire dal 7 settembre dello stesso anno e il testo, anni più tardi, venne spiegato dallo stesso cantante nella sua autobiografia: “Bad è una canzone che riguarda le strade. Riguarda i ragazzi provenienti da un brutto quartiere che frequentano una scuola privata. Lui torna da scuola per le vacanze e i ragazzi cominciano a dagli problemi”.
In un primo tempo il Re del Pop avrebbe dovuto duettare, addirittura, con il suo acerrimo ‘nemico’ musicale dell’epoca, ovvero ‘Prince’. Il cantante di Minneapolis si rifiutò, affermando che il singolo avrebbe avuto ugualmente successo senza di lui. Infatti è quello che avvenne.
Per il lancio della nuova raccolta d’inediti Jackson voleva alzare il tiro dopo il leggendario album e video di ‘Thriller’. Chiamò Martin Scorsese, come regista, e tra i ballerini e le comparse fece il suo esordio in quello che era, di fatto, più un cortometraggio che un video musicale, un giovanissimo Wesley Snipes.
Le riprese, durate per un’intera settimana, chiusero la metropolitana di New York. Una volta terminate il mondo scoprì il nuovo aspetto che aveva Micheal Jackson. Non più nero ma bianco. Ormai è storia risaputa, fu lo stesso ‘bambino prodigio’ dello Stato dell’Indiana a svelare la malattia di cui era, purtroppo, affetto: vitiligine.
La tracklist dell’intero 33 giri: Bad, The way you make me feel, speed demon, liberian girl, just good friends, another part of me, man in the mirror, I Justa Can’t stop loving you, Dirty Diana, Smooth criminal e la canzone Leave me alone, aggiunta nel 1989. Qui sotto l’ultima parte del video girato da Martin Scorsese e la versione estratta dal long play: