Una notizia di pochi minuti fa, anche se ormai era nell’aria da diverso tempo, e che proprio in queste ore viene battuta da tutti i mass media del mondo. E’ morto il Principe Filippo, nonché Duca di Edimburgo, e marito della Regina Elisabetta. Il prossimo 10 giugno avrebbe spento cento candeline. Al fianco della consorte è stato per ben lunghi 73 anni. Una vita intera. L’annuncio è stato riportato sull’account twitter della Royal Family, attraverso un brevissimo e toccante comunicato, dalla stessa Regina.
“E’ con profonda tristezza che Sua Maestà la Regina annuncia la morte del suo amato marito, Sua Altezza Reale il Principe Filippo, Duca di Edimburgo, spirato pacificamente questa mattina nel Castello dei Windsor. Ulteriori annunci saranno dati a tempo debito. La famiglia Reale sì unisce alle persone che nel mondo sono in lutto per la perdita”. Queste dunque le parole riportate.
Come detto la sua vita è stata lunga un secolo. Nato in Grecia, esattamente nell’isola di Corfù. Nipote di Re Costantino I, per sposare la Regina rinunciò a tutti i titoli che gli avrebbero spettato di diritto, venendo accolto dalla Chiesa d’Inghilterra.
Giorgio VI, padre di Elisabetta, gli fece mantenere il trattamento da ‘Altezza Reale’, conferendogli anche i titoli di Duca di Edimburgo, Conte di Merioneth e Barone Greenwich. Mentre la Regina gli conferì il titolo di Principe del Regno Unito l’anno successivo, nel 1957.
Lo si ricorda per il suo impegno ambientalista. Esattamente nel lontano 1956, dopo aver visitato l’Antartide, incominciò ad impegnarsi per sensibilizzare l’opinione pubblica a favore dell’ambiente. Rimase attivo fino al 2017 quando si ritirò a vita privata. Due anni fa, all’età di 97 anni, si rese protagonista di un pauroso incidente automobilistico che provocò una serie di infinite polemiche.
“Ricorderemo il duca di Edimburgo per il suo contributo alla nazione e per il suo solido supporto alla regina. Come nazione e come regno ringraziamo la straordinaria e figura e il lavoro”. Queste invece sono le parole del Premier Boris Johnson, il quale ha concluso definendo il Principe Filippo “un amorevole marito, un padre e un nonno affettuoso”.
Come logico che sia le bandiere sono a mezza asta e sono stati proclamati, in un primo momento, otto giorni di lutto. Ma i funerali verranno celebrati nei prossimi dieci giorni in forma ristretta, causa covid, nella St. George Chapel del castello dei Windsor.