Tra storia e tradizioni: non solo i classici carri ma anche spettacoli teatrali

Il Carnevale di Villa Literno ha ufficialmente preso il via il 22 febbraio, dando inizio a un’esplosione di colori, musica e spettacolo che si conferma come uno degli eventi più attesi e spettacolari del panorama carnevalesco italiano. La manifestazione, con una storia ultratrentennale, è resa ancora più suggestiva dai maestosi carri allegorici, frutto di un lungo lavoro di artigiani e volontari che, con passione e dedizione, danno vita a vere e proprie opere d’arte itineranti. La tradizione del Carnevale liternese nasce nel 1985, quando un gruppo di giovani artigiani realizza il primo carro allegorico che sfila per le strade del paese.

Dopo una breve fase di stallo, nel 2011 la nascita dell’Associazione Carnevale di Villa Literno dà nuova linfa vitale all’evento, portandolo a ottenere nel 2017 il prestigioso riconoscimento di “Carnevale Storico d’Italia”. Oggi, Villa Literno può vantare una delle manifestazioni più seguite, unendo spettacolo teatrale e carri allegorici in un format unico nel suo genere. L’edizione 2025 si caratterizza per tematiche di forte impatto sociale ed educativo, con ogni rione impegnato a portare in scena una storia coinvolgente:

  • Rione Castello-Ferrovia: “Un viaggio mOZzafiato” affronta il delicato tema dello smarrimento giovanile, raccontando attraverso simboli e metafore le difficoltà e le paure che ostacolano la crescita personale.
  • Rione Via Roma-Ponte Pagliarelle: “Non perdere il filo” si concentra sulla sensazione di frustrazione e inadeguatezza vissuta dai giovani, costretti a confrontarsi con standard irraggiungibili di perfezione.
  • Rione Corso Umberto-Via Baracca: “Warland… il parco dei sogni infiniti” mette in evidenza le atrocità della guerra, ricordando come spesso i più piccoli siano le vere vittime di conflitti che distruggono sogni e speranze.
  • Rione Centro Storico-Gallinelle: “Basta! È tempo di sognare” vuole sensibilizzare il pubblico sulle conseguenze dei conflitti mondiali e sull’infanzia rubata, con un messaggio di speranza e rinascita.

Tanti figuranti danno vita ad un fantastico spettacolo dal vivo che durerà diversi giorni. Rappresentazioni teatrali, musical e ovviamente sfilate di carri allegorici alti più di 15 metri. A decretare il vincitore sarà una giuria d’eccezione, composta da grandi nomi dello spettacolo, ciascuno con un ruolo specifico nell’analisi della competizione:

  • Steve La Chance, esperto coreografo, valuterà le performance di danza e movimento scenico.
  • Francesco Maria Mancarella, musicista, analizzerà la colonna sonora di ogni rappresentazione.
  • Enzo Decaro, noto attore e regista, giudicherà le scenette teatrali proposte dai rioni.
  • Domenico Galluzzi, artista della cartapesta, esprimerà il suo parere tecnico sui carri allegorici.
  • Veronica Iozzi, attrice e conduttrice, si occuperà dell’analisi dei costumi, premiando creatività e qualità.

Il Carnevale di Villa Literno non è solo festa e divertimento, ma anche un’importante occasione di riflessione su tematiche attuali. Il format che unisce spettacolo teatrale e carri allegorici si conferma vincente, attirando ogni anno un pubblico sempre più numeroso. Il ricorso a materiali riciclati nella costruzione dei carri e la scelta di tematiche di grande rilevanza sociale dimostrano l’attenzione della manifestazione verso la sostenibilità e la sensibilizzazione civica.

Con eventi previsti anche per il 23 febbraio, il 1°, 2, 4 e 9 marzo, il Carnevale di Villa Literno 2025 promette di regalare momenti di grande emozione e spettacolo. Grazie all’impegno dei rioni e alla passione dei figuranti, il pubblico potrà assistere a un evento unico, dove tradizione e innovazione si fondono in un tripudio di colori, musica e messaggi di speranza.

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