In questa prima parte dello speciale a lui dedicato la colonna sonora della leggendaria serie tv Magnum P.I.

Salve cari lettori… lo sappiamo cosa state pensando. Questa mattina abbiamo scelto un modo tutto originale non solo di aprire la settimana ma anche, allo stesso tempo, nel celebrare uno degli attori più famosi del periodo d’oro delle serie tv anni ’70 e ’80. Quegli show televisivi che ormai, nella loro essenza, hanno fatto scuola e sono entrati non solo nel mito e nel cuore di tutti quanti noi, ma che hanno scritto pagine importanti della storia della televisione americana e mondiale.

L’espressione con la quale abbiamo aperto quella che è di fatto la prima parte di uno speciale ben preciso, era pronunciata in modo sovente da un personaggio molto ma molto particolare e che inchiodò milioni di telespettatori davanti al piccolo schermo dall’11 dicembre del 1980 al 1° maggio del 1988. Un decennio intero, si potrebbe dire. peccato solamente che la produzione non la prolungarono di almeno un altro, fino a quel 1989 che sancì, di fatto, la fine degli anni ’80.

Il motivo di tali celebrazioni, comunque, o per meglio dire di quelli che sono dei veri e propri festeggiamenti a cosa in realtà si deve? Semplice, la celebrità in questione sta per spegnere sulla torta ben 80 candeline e, attualmente, per le nuove generazioni è conosciuto come Frank Reagan, comandante del Dipartimento di Polizia di New York, nel fortunatissimo serial tv prodotto dalla Cbs dal 2010 al 2024, intitolata ‘Blue Bloods’, la cui trama principale segue le vicende di un’intera famiglia di poliziotti.

Per quelli che sono nati negli anni ’80, invece, o per chi in quel periodo era solo un adolescente sarà per sempre ricordato come per l’investigatore privato più informale nella storia della televisione: Thomas Sullivan Magnum IV, meglio conosciuto come Thomas Magnum e il telefilm si chiamava ‘Magnum P.I.’. Dunque, avete capito bene di chi si tratta di Thomas William Selleck, in arte Tom Selleck. Un attore che ha avuto molta fortuna in tv e pochissima sul grande schermo, ma di questo ve ne parleremo più avanti. Soprattutto per alcuni titoli della sua filmografia che con il tempo, nonostante, tutto si sono guadagnati la qualità di ‘cult movie’.

Di sicuro oggi, se avessimo la fortuna d’incontrarlo per strada, gli faremmo gli auguri dicendogli: per altri cento anni, Tom. Si, molto probabilmente sarebbe questo il nostro approccio con lui e, ricordando la frase che ripeteva sempre nel suo iconico telefilm e con la quale abbiamo aperto questa prima parte di speciale, ‘lo so cosa state pensando’: molto probabilmente davanti alla sua presenza saremmo un po’ più formali e meno aperti con lui.

In fondo, però, ad osservarlo ed immaginarlo nel ruolo dell’investigatore molto fuori dagli schemi della storia delle serie tv, che nel decennio 1980 ha interpretato, diventando così un’icona mondiale, la voglia di dargli del ‘tu’ è quasi spontanea. Come se fosse un amico che si conosce da molto tempo. Non a caso Magnum si chiamava proprio come lui: Tom; quindi, forse, sarebbe anche più facile parlargli in questo modo.

Eppure, Mister Selleck per quel ruolo ne perse un altro, ma rimanendo fedeli a ciò che abbiamo detto prima: come sempre andiamo con ordine, perché questo primo appuntamento con lui, a partire da oggi, ha anche un altro scopo; ovvero quello di inaugurare i nuovi sette giorni che ci porteranno all’inizio del secondo mese dell’anno, quello di febbraio.

Nonostante tutto attraverso la rubrica de ‘La canzone del lunedì’ quante volte abbiamo inaugurato la settimana con una colonna sonora? È successo più di una volta e in tutte le occasioni si trattava di soundtrack cinematografiche. Ma quelle delle serie televisive? Quasi mai, per non dire mai. Ma giusto un anno fa e per la stessa occasione avevamo inaugurato la settimana proprio con questa soundtrack televisiva. Infatti, anche in questo lunedì, 27 gennaio, abbiamo deciso di fare altrimenti e per la semplice ragione di celebrare la nascita, avvenuta ormai quasi ottanta anni fa, a Detroit e lontano dai panorami hawaiiani, l’attore Tom Selleck.

Essendo di lunedì, però, bisogna sempre considerare la natura del nostro appuntamento: ovvero le canzoni o, in questo caso, le musiche che danno la carica e quale modo migliore o quale occasione migliore per riascoltare il tema di apertura, e anche chiusura, di quel telefilm ideato da Glen A. Larson.

Per non perderci subito in ulteriori preamboli o comunque in ulteriori e noiose introduzioni precisiamo subito una cosa: Magnum P.I., nella sua essenza e come show televisivo s’intende, ha avuto non una ma ben due colonne sonore distinte e separate.

Questo dettaglio venne ulteriormente approfondito in tempi non sospetti quando, nel 2020, celebrammo i quarant’anni dalla messa in onda dell’episodio pilota, intitolata ‘La neve delle Hawaii’, e che, già in quell’occasione, presentava un tema musicale, di apertura, molto vicino allo jazz-swing di Ian Freebairn-Smith. Una costruzione musicale che rievocava molto le atmosfere dei romanzi in cui si muoveva il personaggio di Philip Marlowe creato dal padre del genere hardboiled: Raymond Chandler. Non a caso il personaggio stesso di Thomas Magnum era un palese omaggio alle opere dello scrittore americano scomparso nel lontano 1959.

Dopo ben undici episodi arrivò la storica colonna sonora realizzata da Mike Post, storico compositore di sigle di telefilm di quegli anni, che divenne, fin dal principio non solo il marchio di fabbrica ma che rimase per qualche tempo nelle classifiche generali come una semplice hit da ascoltare alla radio. Ovviamente la classifica di cui stiamo parlando era l’istituzionale Billboard. Diventando, persino, ufficialmente come singolo due anni dopo dall’uscita della serie.

Con questìultima creazione musicale del leggendario compositore, la serie prese tutt’altra atmosfera. Non più quella del noir e quindi ancorata, solo ed esclusivamente, alle classiche atmosfere dei romanzi con protagonista l’iconico investigatore privato. semmai, ‘Magnum P.I’ divenne, a tutti gli effetti, non solo uno show televisivo di genere giallo, ma iniziò a spaziare anche in altri genere che ben sposavano con quello che ormai era diventato il tema portante della serie televisiva.

Tema che venne utilizzato fino all’ultima puntata datata, ripetiamo, 1° maggio del 1988 per diventare, di fatto, l’elemento caratterizzate ed identificativo dello show.

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