Un brano natalizio che divenne, quasi subito, un vero inno di pace
Un ‘Happy Christmas’ sussurrato tra due persone che si augurano il Buon Natale e poi parte la base musicale, anticipata dalle prime parole dei versi scritti dallo stesso cantante. Un sound vellutato, costituito da semplici accordi di chitarra. Accompagnate da semplici parole di speranza, da semplici parole di pace.
Si apre così una delle canzoni natalizie contro la guerra del Viet-Nam. L’autore di quel piccolo gioiello delle sette note si chiamava John Lennon e, molto probabilmente, non era ancora sazio, forse, del successo registrato con ‘Imagine’ l’anno precedente.
‘Happy Christmas – War is Over’, questo il titolo esatto del brano, è storicamente la seconda canzone che ingloba il doppio augurio sia religioso e profano, con il ritornello ‘…and happy new year’. Lennon la scrisse insieme alla moglie tra il 28 ed il 29 ottobre del 1972 e fu prodotta da Phil Spector.
Si narra che la fonte d’ispirazione per questo singolo fu un brano folk di Woody Guthrie e da tanti altri, dal titolo ‘Stewball’. In modo particolare si trattava di una canzone racconto che narrava la storia di un cavallo da corsa che, molto probabilmente per metafora dell’autore originale, bene troppo vino.
‘Stewball’ era anche conosciuta con il titolo di: Go Way F’om Mah Window’. Alcuni musicologi sono riusciti a far risalire l’origine di questo pezzo folk: un canto dei neri americani con un testo proveniente, addirittura, dalla Gran Bretagna. Precisamente dalla ballata ‘The noble skeball’. A sua volta, questo testo risaliva all’epoca elisabettiana dal titolo intero e senza slang dialettali: Go From my window.
‘Happy Christmas’ venne lanciata per la radio il 6 dicembre del 1971 solo negli Stati Uniti, giusto 50 anni fa. Ma il resto del mondo dovette attendere, addirittura, un anno dopo: il 6 novembre del 1972. La canzone ebbe anche una terza pubblicazione: il 20 dicembre del 1980, sedici giorni dopo la morte di John Lennon.