“L’ex membro degli One Direction, Liam Payne, muore a sol 31 anni”.
Liam Payne muore a Buenos Aires, Argentina, cadendo da un balcone”.
L’ex One direction Liam Payne perde la vita a Casa Sur, Argentina”.
Mercoledì 16 Ottobre 2024, arriva così la sconvolgente notizia della morte di Liam Payne, 31 anni, ex membro e cantante degli One Direction, che perde la vita in Argentina, a Buenos Aires, cadendo dal balcone del terzo piano dell’albergo in cui alloggiava, a Casa Sur.
Si trovava a Buenos Aires per il concerto del migliore amico e grande compagno di avventure Niall Horan, altro componente del gruppo, tenutosi il 2 Ottobre, una settimana prima del tragico evento. Il giovane era in compagnia della ragazza Kate Cassidy, con la quale aveva prolungato la sua permanenza in Argentina per altre due settimane in vista di una vacanza, la quale però è tornata con leggero anticipo negli States, apparentemente per affari di lavoro. Tutto questo avviene il 14 Ottobre, due giorni prima dell’incidente.
Prima di rientrare nella sua stanza, il cantante aveva con piacere incontrato alcuni fan alle porte di Casa Sur, con il quale è stato felice di fare qualche breve chiacchiera, selfie e video, un momento che però ha destato molti sospetti tra gli stessi ammiratori, che avevano scorso in lui uno strano atteggiamento, e dati i precedenti di depressione, uso di alcol e stupefacenti, da cui era pulito da quasi un anno ormai, erano preoccupati per la sua salute mentale.
LA CHIAMATA SOSPETTA AL 911
Poche ore più tardi, una volta rientrato in hotel, avrebbe cominciato a mostrare segni di irritabilità, violenza e avrebbe creato caos nella hall dell’albergo, destabilizzando non solo gli impiegati, ma gli stessi ospiti. Per un apparente “presa di coscienza” i membri dello staff dell’albergo avrebbero chiamato il 911 per contenere questa sua alterazione, definendosi preoccupati per le sue condizioni, nonostante ciò i soccorsi sono arrivati nel momento esatto dell’incidente, e non è stata effettuata nessuna chiamata all’ambulanza, il che ha destato dubbi e dato il via a idee complottistiche da parte delle fan, a conoscenza del fatto che la chiamata fosse stata effettuata solo poco prima della caduta dal balcone, molto dopo che il cantante fosse stato visto in chiaro stato di difficoltà, e non all’inizio del problema. Non hanno contribuito a rendere la situazione più chiara i vari dettagli contrastanti e le notizie incoerenti che sono saltate fuori giorno dopo giorno, dal momento dell’accaduto. Anziché essere chiamare i soccorsi e prestare aiuto il più presto possibile, il cantante sarebbe stato scortato a forza nella sua stanza in uno stato di semi-coscienza, dove è stato lasciato poi da solo, ha perso i sensi ed ha infine perso equilibrio dopo essersi risvegliato incoscente ed è caduto dal balcone. Sembrerebbe che la chiamata sia avvenuta poco prima di quel momento, si esclude quindi per certo che non si sia trattato di un suicidio.
L’autopsia
Dopo lunghe settimane di analisi per ricercare le cause dell’accaduto, l’autopsia ufficiale è stata rilasciata in un comunicato stampa della Procura Nazionale Penale e Correzional3e n.14 in Argentina, che ha rivelato i risultati finali. Secondo gli esami tossicologici eseguiti sul cadavere, come scritto nella copia tradotta del rapporto, nelle 72 ore precedenti il 31enne aveva in circolo alcol, cocaina e antidepressivi prescritti. Durante l’autopsia sono stati ritrovati traumi multipli ed emorragie interne ed esterne, che ne avrebbero causato la morte.
Il ricordo del giovane cantante viene onorato in tutto il mondo, dagli affetti più stretti, alle fan, la famiglia, e anche chi lo ha conosciuto solamente per un breve istante, diffondendo storie personali e aneddoti sulla sua vita e su chi fosse davvero, permettendogli di continuare a vivere nei cuori e nelle menti di chi ha seguito il suo viaggio dall’inizio fino alla fine e chi continua a celebrarlo, con tanto amore e dedizione. Lascia indietro un figlio di sette anni, Bear Grey Payne, avuto con la ex compagna e cantante Cheryl Cole, con cui ne condivideva l’affidamento.
“Un ragazzo pieno di vita, sensibile, un grande talento per la musica, divertente, pieno di charm, si preoccupava sempre che tutti stessero bene ed era un piacere stare in sua presenza. Era una persona vera, con i piedi per terra”, questa sembra essere la descrizione alla quale si appellano tutti coloro che hanno avuto la fortuna di avere Liam Payne nella loro vita, anche se per poco. Tra gli svariati personaggi del mondo della musica, i famigliari e le persone che hanno lavorato in sua presenza, sembra esserci una descrizione comune per il trentunenne, è quindi indubbio che fosse una grande persona.
Il tributo di Rita Ora
Sono in molti nel mondo dello spettacolo a rendergli omaggio, in particolare la sua amica Rita Ora, trasmettendo foto di loro due e dei bei momenti trascorsi insieme alla fine del suo concerto, e cambiando le parole del loro duetto “For you”, dedicandole al ricordo del caro amico che non svanirà mai. Tra gli altri nomi troviamo molti artisti che hanno collaborato con lui, dedicargli un momento, una canzone o brevi discorsi, tra cui Alesso, Shawn Mendes e molti altri, il mondo sembra sentire il bisogno di onorarlo. Justin Bieber ha sensibilizzato sull’importanza e sul diritto di sentire un dolore così grande, anche per una persona che non si è conosciuta mai da vicino, ma amato senza sosta da lontano.
Lo stesso Zayn Malik, ex componente degli One Direction, che ha da poco ripreso il suo tour nel Regno Unito, ha dedicato alla fine del concerto una scritta in onore del suo caro amico, e durante le sue performance ha indossato abiti o accessori che rimandano a lui, cantando persino una delle sue canzoni preferite.
Il tributo di Team world
Lo stesso Team world, team italiano di Management della band, ha fatto una dedica al cantante dopo la sua morte e solamente tre giorni ha pubblicato un carosello di tre immagini, parlando dell’importanza, dell’accettazione e del diritto al dolore per una perdita così grande, una perdita che non sarà mai totale, finché ci sarà chi lo ama a ricordarlo.
IL MESSAGGIO DELLA BAND
Gli ex componenti della band, dopo aver appreso la notizia da Internet, hanno postato dal vecchio account del gruppo, avvertendo che devastati dalla notizia, ognuno di loro avrebbe parlato al riguardo a tempo debito.
Il post cita:
“Siamo completamente devastati dalla notizia della morte di Liam. Con il tempo debito, e quando ognuno di noi ne sarà in grado, avremmo di più da dire, ma per ora, ci prenderemo del tempo per processare la perdita di nostro fratello, che abbiamo amato profondamente. I ricordi che abbiamo condiviso con lui resteranno per sempre nel nostro cuore, per adesso, i nostri pensieri vanno alla sua famiglia, amici e ai fan che lo hanno amato insieme a noi. Ci mancherai terribilmente. Ti vogliamo bene Liam. Firmato da Louis, Zayn, Niall e Harry.”
Dopodiché, ciascuno di loro ha dedicato in maniera individuale un post su Instagram al loro amico di lunga data, con affetto e amarezza, per una notizia così brutta e così inaspettata.
La dedica di Louis Tomlinson
Il primo a dedicare un post è stato Louis Tomlinson, il quale cita:
“Sono oltremodo devastato nel doverlo scrivere, ma ieri ho perso un fratello. Liam era una persona a cui guardavo con ammirazione ogni giorno, un’anima così positiva, divertente e gentile. L’ho incontrato per la prima volta quando lui aveva 16 anni e io 18, sono rimasto subito meravigliato dalla sua voce ma, cosa più importante, col passare del tempo ho avuto la possibilità di avere accanto quel fratello premuroso che avevo desiderato per tutta la vita.”