Cinque anni di una delle web radio più interessanti non solo del panorama campano, ma anche nazionale

Negli ultimi tempi, per vari motivi, ci siamo ritrovati a menzionare il nome di una radio e la sua diretta fondatrice. Le occasioni erano per lo più collegate a singoli eventi ai quali, sia la radio che la stessa ideatrice, prendevano parte sia direttamente che indirettamente. Crediamo che la prima volta in assoluto, nei nostri articoli, sono apparsi il denominativo di ‘Radio Spasso’ e il nome di Tullia Pugliese sia stato durante il World Radio Day, evento dello scorso 13 febbraio. Evento, tra le altre cose, organizzato proprio da ‘Radio Spasso’. A seguire più di una volta durante l’inizio dell’estate e anche in questo mese di ottobre che, ormai, sta volgendo al termine. In quest’ultimo caso era proprio per il centenario della radio stessa.

Nelle precedenti occasioni riguardavano il podcast interamente dedicato al compianto e mai dimenticato Riino Gaetano e, in proprio in ultimo, dell’ultima serie di appuntamenti conosciuta con il nome di ‘Volume’. Ora, cari lettori, vi chiederete del perché di questo preambolo così lungo o quantomeno abbastanza prolisso. Il motivo, appunto, è solamente uno.

Come ben sapete ‘FreeTopix Magazine’ è sempre attento agli anniversari; sarebbe meglio dire quasi attento, visto che nel corso di questi quasi quattro anni un bel po’ gli sono sfuggiti. Niente paura, comunque, alcuni, a tempo debito, saranno recuperati. Dunque, dicevamo degli anniversari ricordati dal giornale.

Ovviamente seguiamo una cadenza non annuale ma decennale, ventennale, trentennale, quarantennale, cinquantennale e via discorrendo. Certe volte, però, ci occupiamo anche di eventi che si sono verificati anche cinque anni fa, quindi e stretta attualità, quasi. Si, perché in questo caso non si tratta di un evento di cronaca, dell’uscita di un film oppure di un disco, di un libro o di un singolo. Semmai della fondazione, appunto, di una radio in particolare.

Ecco, soffermiamoci proprio su questo punto, su questo dettaglio: la radio. Non vi dice nulla il fatto che abbiamo menzionato una certa stazione radiofonica e la sua fondatrice? Era il 26 ottobre del 2019, qualche mese prima che la pandemia sconvolse tutto il mondo a partire dal febbraio 2020, quando una giovane studentessa, che ancora frequentava le superiori e che oggi è quasi laureata in sociologia ebbe un’idea non solo interessante, ma anche lungimirante. Il suo nome? Appunto, Tullia Pugliese.

Attenzione, però, bisogna fare fin da subito un’altra precisazione: Radio Spasso, non è una radio qualsiasi: è una web radio; si, di quelle che si possono ascoltare attraverso alla dimensione internettiana, con musica, podcast e gli argomenti, prettamente, culturali. Si parte dalla letteratura, al cinema, dalle serie tv, al calcio e, appunto, la musica; perché senza quest’ultimo elemento sarebbe un vero e proprio delitto.

Cinque anni, quindi. Compiuti verso la fine di questo mese. Compiuti, quasi, in silenzio e in punta di piedi. Forse per qualcuno questa stazione radiofonica non dirà ancora nulla ma se di tanto in tanto andate a farvi qualche giro nella rete e volete ascoltare qualcosa di diverso, qualcosa di, al tempo stesso, originale e non troppo impegnato, qualcosa da ascoltare che sia, anche in questo caso al tempo stesso, tra lo spensierato e il riflessivo. Perché non è detto che la riflessione, quando ci deve essere, deve sempre essere posta in modo pesante; anche trattare di alcuni argomenti in modo leggero, senza troppe pretese, è un modo per far riflettere senza essere troppo assillanti ed ecco a voi Radio Spasso.

L’idea di questa web Radio è tutta di questa giovane appassionata, da sempre, dell’invenzione di Marconi e che abbiamo avuto l’onore il privilegio di intervistarla per celebrare, forse in maniera un po’ tardiva da parte nostra, questo quinto compleanno di un progetto, anche se sarebbe meglio dire, di un’avventura tutta da vivere, per lei, e tutta da ascoltare, da parte nostra. Di fatti, prima, ci siamo soffermati ad indicare solo alcuni elementi che riguardano l’idea di fondo.

Infatti, Radio Spasso, il cui nome non è stato scelto a caso ma poggia le basi su un motivo ben preciso, è costituita, come detto, dalla musica, dai podcast, dall’intrattenimento dunque, ma anche dai dibatti in stile talk show. una vera e propria miscela esplosiva che ha permesso e che permette ancora adesso e che permetterà di sicuro anche in futuro di avere ospiti interessanti.

In questa occasione la forma dell’intervista non sarà quella classica: quella che raggruppa il nostro stile, ovvero discorsiva comprendendo, per intero, le risposte della nostra interlocutrice. No, questa volta no. Proprio per omaggiare anche lo stile e la forma stessa della web radio, pubblicheremo anche noi il podcast in cui è stata registrata l’intervista con Tullia Pugliese e, con la quale, la stessa fondatrice si è gentilmente concessa alle nostre domande; alle classiche domande di rito si potrebbe dire.

Durante la conversazione, durante l’intervista la stessa Pugliese, palesemente emozionata anche per l’occasione ed è anche logico, ci racconta in che modo è nato il suo progetto, come lo ha ideato e cosa ha fatto prima di dedicarsi interamente alla sua creatura. Ci ha svelato su cosa è in realtà fondata la radio e perché possiede questo nome così particolare che, diciamo la verità, solo chi è campano lo sa molto bene.

Un progetto innovativo, coraggioso, di ampio respiro, che tende ad intrattenere e a parlare i svariati temi con equilibrio, saggezza e sapienza; come spesso è capitato anche negli ultimi eventi seguiti da noi, la web radio si avvale della collaborazione di personaggi importanti, tra cui il più volte citato, intervistato ed incontrato Michelangelo Iossa che, proprio la settimana scorsa, gli abbiamo dedicato uno speciale sul suo tour letterario in Canada.

Ma adesso basta abbiamo detto tutto e se continuiamo rischiamo di essere fin troppo ripetitivi e noiosi. Vi lasciamo all’intervista di Tullia Pugliese e prima di chiudere questa unica parte di questo mini-speciale, tutta la redazione di FreeTopix Magazine, augura, seppur in pochino ritardo, tanti auguri di Buon Compleanno a Radio Spasso e alla stessa Tullia per il suo progetto molto, ma molto interessante.

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