Appuntamento momentaneamente ridimensionato con la rubrica per non focalizzare troppo l’attenzione del giornale sul calcio
Questa volta l’appuntamento con ‘Novanta Minuti’ è molto ridimensionato. Il motivo è molto semplice: alle volte trattare sempre un unico argomento per più giorni potrebbe stancare senza accorsene. Il calcio, come ben si sa, è seguito da milioni di voi cari lettori e la formula dello speciale a puntate è una giusta doverosa idea per seguire un campionato diventato, ormai, sempre più spezzatino. Partendo dal venerdì e chiudendo il martedì l’attesa, poi, dura al massimo uno o due giorni. in mezzo, però, c’è un altro appuntamento, sempre dedicato al calcio: In campo con FreeTopix, il quale tratta sempre gli temi che analizza ‘Novanta Minuti’. Dunque, senza volerlo rischiamo di dedicare non solo una maggior attenzione nei confronti del campionato di Serie A, ma anche di ripeterci. E non va bene.
Per questo, oggi, ci limiteremo solamente a ricordare i risultati dell’ultimo turno di campionato e anticipando, come una sorta di promemoria, sola alcuni degli argomenti più importanti che affronteremo nel podcast di giovedì prossimo. È vero, un tempo di attesa un pochino troppo lungo che toglie, alla rubrica medesima, un bel po’ di immediatezza nelle notizie da pubblicare. Ma ci sta anche come logico del giornale.
E allora andiamo a vedere, partendo dalla classifica, che non è più il Napoli al primo posto, dopo che si era posizionato una volta aver vinto per 4 a 0 nella trasferta di Cagliari. Al suo posto c’è, momentaneamente, l’Udinese di Ruinjc, il quale sembra essere diventato l’uomo del momento. La squadra friulana, per raggiungere questo momentaneo risultato prestigioso, ha sconfitto il Parma al Tardini con il risultato di 3 a 2.
In tutto questo il Milan sembra essersi ripreso dalla crisi delle prime tre giornate, vincendo anche lui contro il Venezia con lo stesso risultato del Napoli, 4 a 0; una vittoria che potrebbe rilanciare, quasi sicuramente, le sue stesse ambizioni di affermazione in questo cento ventitreesimo torneo del calcio italiano. la Juventus, invece, viene bloccato da un Empoli ancora imbattuto; mentre l’Inter viene fermato dal Monza.
A questo punto la domanda sorge spontanea, parafrasando Antonio Lubrano: cosa sta succedendo alle grandi? Anche la Roma pare aver problemi con il concetto di vittoria. Da quando è incominciato il campionato non è ancora riuscita a conquistare i tre punti che potrebbero donargli un po’ più di tranquillità. Appunto, la tranquillità: quella che sembra aver ritrovato il Napoli di Antonio Conte che, in fatto di gioco, non sarà bello da vedere ma dalla vittoria con il Bologna in casa sta offrendo sempre prestazioni sempre più grintose.
Tornando alle romane, ci sarebbe anche da spendere qualche parola per la Lazio di Marco Baroni, la quale vince contro il Verona per 2 a 1, garantendosi i tre punti che danno sempre morale e fiducia. La squadra che non riesce ancora a passarsela bene è la Fiorentina. La sconfitta contro l’Atalanta, sempre più convincente nonostante qualche battuta d’arresto nelle prime giornate di campionato, iniziano a porre un enorme punto interrogativo per Palladino. Mentre sembra in ripresa il Bologna di Italiano che pareggia 2 a 2 contro il Como, che può iniziare a garantirsi una salvezza sicura se continua così.
Chi si inceppa sul più bello è il Torino di Vanoli che contro il Lecce impatta sullo stesso risultato della Juventus: 0 a 0. E allora andiamo a rileggere tutti i risultati di questa quarta giornata di Serie A: Como – Bologna 2 a 2; Empoli – Juventus 0 a 0; Milan – Venezia 4 a 0; Genoa – Roma 1 a 1; Atalanta – Fiorentina 3 a 2; Torino – Lecce 0 a 0; Cagliari – Napoli 0 a 4; Monza – Inter 1 a 1; Parma – Udinese 2 a 3; Lazio – Verona 2 a 1.
La classifica, dall’ultimo al primo posto: Venezia 1 punto; Como e Cagliari 2 punti; Bologna, Roma, Monza, Fiorentina 3 punti; Lecce e Parma 4 punti; Genoa e Milan 5 punti; Atalanta, Empoli e Verona 6 punti; Lazio 7 punti; Torino, Juventus e Inter a 8 punti; Napoli a 9 punti e l’Udinese, come detto, in solitaria a 10 punti.
Una classifica corta, tutte le squadre sono raccolte in pochi punti ed è anche normale visto che siamo ancora all’inizio. Una vera e propria fuga da parte di un club in particolare ancora non c’è stata e chissà che, forse, questo sarà il campionato delle non fughe in avanti ma di un equilibrio che forse non si pensava di raggiungere così rapidamente.
Questi, dunque, sono solamente alcuni temi che affronteremo nel prossimo podcast di In campo con FreeTopix. A questo punto vi rispondiamo ad una domanda che sicuramente ci vorrete rivolgere: ‘Novanta Minuti’ sarà ridimensionato per sempre? No, come detto il giornale è sempre in evoluzione. Alla prossima.