Lutto nel mondo del cinema: è morto l’attore simbolo del cinema francese
Una domenica triste per il cinema mondiale e francese a causa di una notizia che si attendeva, forse, da tempo. Un annuncio che comunque nessuno ha voglia di riportare e non solo perché oggi è un giorno di festa. Intorno ad una decina di minuti fa l’agenzia Ansa ha riportato un comunicato della famiglia del famosissimo attore Alain Delon, il quale recita così:
Alain Fabien, Anouchka, Anthony, oltre che il suo cane Loubo, hanno l’immensa pena di annunciare la dipartita del loro caro padre. Si è spento serenamente nella sua casa di Douchy, con accanto i suoi figli e i suoi famigliari.
Dunque, all’età di 88 anni si è spento l’attore che ha reso celebre lo stesso cinema francese nel mondo con una carriera straordinaria. Iniziata nel 1957 la sua avventura sul grande schermo, Delon ha lavorato per i più grandi registi del suo tempo: come Luchino Visconti, Renè Clement e Jean-Pierre Melville tanto per citarne qualcuno.
Ricordiamo solo alcuni dei suoi film come: Rocco e i suoi fratelli; Il Gattopardo; Frank Costello faccia d’angelo; Il clan dei siciliani; Zorro; Per la pelle di uno poliziotto; Braccato e tanti altri ancora.
Era nato l’8 novembre del 1935, era considerato uno dei più grandi sexy – simbol della storia e, soprattutto, uno dei più interpreti del cinema transalpino insieme a Jean Gabin e a Jean Paul Belmondo, quest’ultimo ritenuto suo degno rivale e per un semplice motivo: lo stesso Belmondo era considerato l’angelo dalla faccia sporca del cinema francese. Ebbe molte relazioni con attrici come Romy Schnerder, Sylvia Kristel, Sydne Rome e Dalila Di Lazzaro.
Nella sua lunga carriera non si è impegnato solamente come attore, ma anche come regista e produttore. Il suo declino avvenne intorno alla seconda metà degli anni ’80 e negli ultimi anni espresse più volte il desiderio di morire. Lascia un enorme vuoto dopo aver lasciato una traccia indelebile nella storia del cinema.