Senza dimenticare anche di Romania ed Ucraina

Due incognite, un’eterna incompiuta e la seconda superfavorita alla vittoria finale. questo, più o meno, è l’essenza del programma della penultima giornata di esordi ad Euro 2024. Tre partite che andranno, sempre più, a completare il quadro delle prime gare di esordio le quali, fino adesso, non sono mai terminate con il risultato di 0 a 0. Ma di questo ve ne parleremo domani sera dopo l’ultimo esordio programmato tra Portogallo e Repubblica Ceca. Rimaniamo, però, sulle tre partite di oggi: Romania – Ucraina, Belgio – Slovacchia ed Austria – Francia.

Abbiamo detto due incognite per quanto riguarda il primo match. La Romania che torna in una grande manifestazione rinnovata, mentre l’Ucraina che partecipa ai campionati europei con tutto il carico del dramma di una guerra infinita nei propri confini. Entrambe le nazionali cercheranno di superarsi per trovare il loro spazio prima nel girone e poi nel proseguo del torneo, in un match molto ma molto interessante sotto il profilo tecnico.

Per quanto riguarda l’eterna incompiuta del Belgio alcuni protagonisti dei tornei passati sono veramente all’ultima chiamata, tipo Lukaku ed De Bruyine. Riusciranno, questa volta, ad arrivare fino in fondo alla competizione ad alzare un trofeo? Tutto qui, direte voi? Ci sarebbe ancora tanto da dire sul Belgio e di questo Belgio che dal 2018 ha fatto vedere cose belle e cose brutte, che ha fatto sognare e deludere i propri tifosi. Qualcuno potrebbe anche affermare che nell’europeo precedente era la volta buona, poi incontrò noi e sappiamo com’è andata a finire. Tutto questo per dire che non dovrà, in maniera assoluta, prendere sottogamba una Slovacchia che parte sempre ai box di partenza in maniera molto interessante.

Il terzo match, invece, è rappresentato dagli austriaci contro la Francia. Una gara che, a quanto sembra, non ci sarebbe neanche storia proprio per la differenza dei valori in campo. Come si sa, in queste manifestazioni sportive, veramente può succedere di tutto. Staremo a vedere, in attesa di pubblicare i nostri giudizi finali in merito.

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