Nel pomeriggio: ore 15.00 Ungheria – Svizzera e alle ore 18.00 Spagna – Croazia
Ieri la larga vittoria dei padroni di casa con la Scozia e oggi tre partite non proprio leggere. La seconda giornata di esordi a Germania 2024 si presenta con sfide da non sottovalutare e tanti temi che verranno, via via, snocciolati in questo lungo mese interamente dedicato al calcio. Il primo match, quello anche un po’ suggestivo per alcuni versi, è tra l’Ungheria di Marco Rossi e la Svizzera di Murat Yakin. Perché suggestivo? 70 anni fa la nazionale ungherese, la cui punta di diamante di quella squadra era Ferenc Puskas, raggiunse il suo punto più alto in quelli che erano i mondiali svizzeri. Non vi questa coincidenza? I magiari furono sconfitti in finale proprio dagli attuali padroni di casa del torneo.
Al di là di queste semplici considerazioni che, anche in via generale lasciano il tempo che trovano, la sensazione è che questo match, valevole per il gruppo A, proprio quello della Germania, sia già di spareggio, tra due scuole di calcio, rinnovate rispetto alla tradizione, che cercano il passaggio del turno alla seconda fase, quella ad eliminazione diretta.
Se alle 15.00 di oggi c’è una sfida tutta da scoprire, tre ore più tardi ci sarebbe un quarto di finale o addirittura un anticipo di semifinale: Spagna – Croazia. Due nazionali, due squadre che quasi nell’ultimo ventennio, la Spagna, e negli ultimi anni, la Croazia hanno dominato in diversi modi il calcio internazionale. Le Furie Rosse vincendo dal 2008 al 2012, due europei ed un mondiale. La Croazia, invece, dopo esser diventata vicecampione del mondo a Russia 2018 si è trasformata in una solida realtà.
Dunque, la gara tra queste due squadre, per il girone B, finirà con una sorpresa? O con una conferma o addirittura in pareggio? Di sicuro se la giocheranno a viso aperto, alimentando lo spettacolo in campo per i tifosi sugli spalti. Ma questa, quindi, è una sfida che ci interessa da vicino.
Si, perché il prossimo 20 giugno ci saranno altre due sfide, sempre per questo gruppo, che andranno ad alimentare il tasso di adrenalina degli stessi giocatori e degli stessi supporters sparsi un po’ per il pianeta, non solo nel continente europeo, e sono Croazia – Albania e Italia – Spagna.
Tutto dipenderà come saranno andate le gare d’esordio per questo girone, tradotto in termini più semplici: dipende come la nostra nazionale, nonché Campione d’Europa in carica, si comporterà proprio contro l’Albania. Potremmo continuare con le dichiarazioni e considerazioni rilasciate da ogni protagonista alla vigilia, ma preferiamo conservarcele per commentare negli articoli dedicate alle gare di questo europeo.