Scritta dallo stesso Sting, il singolo non ha solo un’atmosfera romantica
E’ vero, arriviamo in ritardo nel celebrare quelli che lo scorso 20 maggio hanno rappresentato per questa canzone anni ’80. Un successo planetario, un evergreen diventato tale, forse, già da quel giorno di quaranta anni prima: 20 maggio 1983. Mancava solamente un mese all’inizio dell’estate, allora; mentre oggi ne parliamo quando ormai stiamo attendendo la sua fine.
Forse ne parliamo anche un po’ per malinconia o semplicemente con ‘Every Breath you take’ abbiamo trovato il modo di tornarvi a raccontare i mitici anni ’80 con l’apposita rubrica conosciuta come ‘Forever 80’. Una canzone che ha superato le barriere temporali di quel decennio, considerata da molte generazioni un capolavoro assoluto della discografia di Sting quando suonava con I Police e anche durante la sua carriera solista.
Un brano romantico, malinconico appunto e con alla base un significato profondo; molto profondo. Ecco, proprio su questo particolare ci dobbiamo soffermare perché questa superba ballata dal triplice genere Pop rock, New Wave e Soft Rock non è quello che in realtà sembra di essere: una canzone romantica, appunto. Lo è, per certi versi, solamente all’apparenza.
Registrata tra il dicembre del 1982 ed il febbraio dello stesso anno di pubblicazione, Every Breath You take venne scritta, per intero, dallo stesso leader del trio britannico. Fonte d’ispirazione per lo stesso Sting sarebbe, per alcune fonti accreditate, le sue stesse vicissitudini in campo sentimentale che lo portarono, purtroppo, al divorzio. Ma è lo stesso testo, letto e ascoltato attentamente, che molto probabilmente nasconde una traccia diversa, ambigua e quasi inquietante.
Si parte dal presupposto del controllo da parte di una persona misteriosa nei confronti di qualcun altro. Ovviamente, una metafora che per molti sarebbe addirittura ricollegabile al romanzo di George Orwell, 1984. Fu lo stesso Sting, a distanza di qualche anno, a dare la sua personale interpretazione non fugando, però, nel complesso i dubbi legati alla canzone.
Mi svegliai in piena notte con quella frase in testa, mi misi al piano e in mezz’ora la scrissi. La musica in sé è generica, come se ne sentono centinaia di altre, ma il testo è interessante. Suona come una confortante canzone d’amore. Al tempo non avevo compreso quanto fosse sinistra. Probabilmente stavo pensando al Grande Fratello sorveglianza e controllo.
Every Breath You take, oltre ad essere uno dei più grandi successi musicali del cantante britannico, come già espresso, fu anche il singolo che anticipò l’uscita dell’album di appartenenza, Sinchronicity, il quale venne pubblicato il 17 giugno della stessa estate.
Inoltre, sempre Sting con I Police, conquistò anche due premi: Canzone dell’anno 1984 e Miglior interpretazione vocale di gruppo sempre del 1984. Senza dimenticare il Disco d’Oro negli Stati Uniti; il Disco di Platino in Italia e gli altri quattro ottenuti in Danimarca, Germania, Portogallo e Regno Unito.