“Vamos a bailar Esta vida nueva Vamos a bailar Nai nai na”
Era il 7 aprile del 2000 quando Paola&Chiara lanciarono una nuova hit destinata a diventare il tormentone estivo che, certamente, non segnò solo l’estate 2000 e, anzi, immolò il duo della “bionda e della mora”.
“Vamos a Bailar” fu scritta e prodotta dalle stesse Paola e Chiara e valse loro il Premio Radio durante la finale di Festivalbar, e la vittoria nella Sezione Big per Un Disco per l’Estate. Fu un successo straordinario. La hit rimase fissa al primo posto nelle classifiche italiane dei singoli più venduti per ben 4 settimane, intasando ogni canale e rete radio. Ovunque andassimo, potevamo sentire nell’aria il ritornello di questa hit o qualcuno che la canticchiava.
Un successo che si diffuse anche in ambito internazionale. Vamos A Bailar fu tradotta e registrata anche in inglese e spagnolo, raggiungendo anche la Svizzera, la Germanie e gli Stati Uniti rendendo Paolo Chiara nel mercato estero delle “dive del dance”.
Nel 2009, a distanza di ben 9 anni dalla pubblicazione del singolo, Vamos A Bailar viene eletto miglior tormentone estivo degli ultimi 20 anni dai lettori di TV Sorrisi e Canzoni, raggiungendo, nello stesso anno, anche il Disco D’oro di Vendite.
Non possiamo non citare il famoso Videoclip diretto proprio da Luca Guadagnino, regista e sceneggiatore candidato dall’Oscar, che, all’epoca 29enne, poteva già vantare un grande esordio segnato dal film “The Protagonist” con personalità di spicco come Tilda Switon.
Come ricorderà anche Paola in un’intervista a La Vita In Diretta, il videoclip di Vamos a Bailar avrebbe dovuto segnare un momento di cambiamento e Guadagnino rappresentava la novità attraverso lo stile e la ricercatezza.
“Eravamo in una fase di cambiamento. Avevamo bisogno di qualcosa di nuovo. Eravamo tutti molto giovani e ci siamo buttati in questa avventura. Guadagnino non era il classico regista che girava videoclip dal quale andavano tutti gli artisti del momento. Lui era molto contento di questo progetto perché gli piaceva molto.”
“Vamos a Bailar” è la chiara dimostrazione di come Paola&Chiara siano state importanti nel panorama musicale italiano, portando la nostra lingua anche al di fuori dei confini nazionali. Il percorso musicale delle due sorelle è lungo e ricco di premi e traguardi, molto più di quanto si pensi.
Dopo aver fatto parte per ben due anni del gruppo dei coristi degli 883, Paola e Chiara formano un duo nel 1996, vincendo il Concorso Sanremo Giovani con il brano “Amici come prima”. Segue un periodo di formazione delle sorelle, segnato da uno stile molto rock, che le porta nel 1997 a esibirsi sul palco dell’HIStory World Tour di Michael Jackson, come uno dei gruppi di supporto.
Con il secondo album arriva una svolta pop-rock che rende altalenante i loro consensi fino a raggiungere il grand successo nella calda estate del 2000, con il tormentone “Vamos a Bailar”, decisamente pop e ballabile. Il brano vira verso una svolta sexy che conquista anche il pubblico più trasgressivo.
Seguiranno alcuni anni di singoli e hits lanciati dal duo, che caratterizzeranno molto una grande vena sperimentale e ibridazione tra ritmi anni 70-80 e contemporanei e un atteggiamento a tratti sexy e accattivante, non sempre apprezzato.
Sicuramente, un grande punto a favore di Paola e Chiara è stata la loro capacità di voler uscire fuori dagli schemi, sperimentando, anche se questo può significare avere delle critiche. Ad ogni modo, il 2006 segna l’inizio di un periodo buio per le regine delle pop italiano.
Dopo alcuni anni di silenzio e brevi parentesi da solite, nel 2013 Paola e Chiara ufficializzano il loro scioglimento. Mentre la prima si dedicherà nuovamente a una carriera da solista, imparando anche il mestiere della discografia e della conduzione tv, Chiara recita in diverse pellicole, come nel film “Il ragazzo della Giudecca” con Giancarlo Giannini.
I motivi reali di questo scioglimento sono stati per lungo tempo un mistero. L’ipotesi maggiormente diffusa legava lo scioglimento del duo a un forte litigio avvenuto tra le due sorelle. L’idea non fu totalmente smentita dalla stessa Chiara che tramite il suo profilo instagram nel 2022 scrive: “Abbiamo deciso di chiudere perché c’era una tale tensione, un tale nervosismo semplicemente non ce la facevamo più a tenere botta. Non viaggiavamo più allo stesso ritmo. Non si può avere sempre, entrambe, lo stesso entusiasmo. A un certo punto uno non è che smette di crederci, ma non ce la fa più”.
Nonostante ciò, per anni i fan e i più nostalgici hanno chiesto alle due sorelle di riunirsi. Il ricongiungimento viene ufficializzato sfruttando, ancora una volta, i canali social, che mostrano una foto di Paola e Chiara intente a registrare un pezzo inedito. ll 4 dicembre successivo il duo viene annunciato tra i partecipanti al Festival di Sanremo 2023 – quello stesso che non aveva accettato “Vamos a Bailar”-, segnando il ritorno discografico delle sorelle dopo dieci anni.
Paola e Chiara ritornano sul palco più forti di prima presentando una nuova hit, con la chiara volontà di tornare a dettare le tendenze l’estate con la loro “Furore”.
Senza fermarci più Ballare, ancora ballare Come se fosse l’ultima Se fosse l’ultima canzone ‘Furore Con te, con te’
Furore ricalca, senza alcuna ombra di dubbio, le stesse vibes di Vamos a Bailar, invogliando alla vita e al divertimento. Se, come spesso accade, la maggior parte dei brani di Sanremo mette in scena amore e/o sofferenza, Furore è un inno al carpe diem, all’amore per la vita, alla leggerezza. Il singolo non ha raggiunto le vette più alte in classifica, come invece aveva fatto Vamos a Bailar, ma, indubbiamente è un degno erede, fortemente apprezzato dai nostalgici e dagli amanti del genere anni ’90 che Furore richiama. In un panorama musicale nel quale vediamo diffondersi sempre le stesse melodie e tematiche, forse, Furore può diventare una valida opzione di cambiamento.
Al di là dei pareri concordanti o meno, Furore ha segnato un ritorno di Paola &Chiara, sancito anche da una serie di concerti a Roma e a Milano andati quasi subito sold out.
Insomma, il duo Paola&Chiara, è stato in grado di tornare alla ribalta e dimostrare di saper ancora creare delle hit che non hanno nulla da invidiare ai brani che attualmente stanno aprendo la stagione estiva. Probabilmente, con un orecchio anche meno critico e più leggero, potremmo accorgerci delle potenzialità di Furore, che potrebbe diventare una delle colonne sonore delle nostre estati, accanto a Vamos a Bailar. Qui sotto i due video: