Fu l’edizione con il più alto numero di telespettatori, mai successo nella storia della storica trasmissione
Qualche tempo fa vi avevamo parlato, per la rubrica ‘Forever 80s’, del varietà del sabato sera. Ci soffermammo, inizialmente, nella spiegazione di questo genere di programma televisivo caduto ormai in disuso per una tv ancor più chiassosa e priva di contenuti. In quell’otto ottobre del 2021 ricordammo il quarantesimo anniversario della seconda edizione della trasmissione, istituzionale si potrebbe dire, del sabato sera: Fantastico. Condotta ogni anno da illustri personaggi del mondo dello spettacolo in generale.
La stagione successiva, come ricordato sempre in quell’occasione, giunsero al timone della conduzione due pezzi da novanta: il popolare conduttore Corrado e Raffaella Carrà. Con loro c’era, per la seconda edizione consecutiva, quel talento naturale di Gigi Sabani e la presenza fissa, musicale, di Renato Zero con le sue nuove canzoni che componevano il nuovo album appena uscito; tra cui ‘Soldi’, sigla finale, e la famosa ‘W la Rai’. Quasi sicuramente la volontà dei vertici Rai era quella di unire di nuovo la Carrà con Corrado per ripetere il successo che, gli stesso conduttori, ottennero anni prima con ‘Canzonissima’.
Come ricordato in quell’articolo di quasi un anno e mezzo fa, la formula del varietà televisivo tendeva ad accontentare tutti i gusti: dalla musica, dai giochi, dagli ospiti e anche dai momenti divertenti. In quella terza edizione, che ancora oggi qualcuno afferma essere la migliore, la novità era rappresentata proprio dall’elemento del quiz. Si svolgeva per metà in esterna, quindi non sempre in studio, e, precisamente, in due città diverse d’Italia che cambiavano ogni sabato sera.
Questo schema, curato dagli autori come Ramona Dell’abate, anch’ella conduttrice televisiva, e Marina Perzy, showgirl e conduttrice, era un richiamo ad un altro programma storico della Rai, andato in onda intorno agli Sessanta, ‘Campanile Sera’. Non solo, in quella storica edizione del varietà, che ha contrassegnato indissolubilmente i vari sabato sera degli anni ’80, sia Corrado che Raffaella Carrà lanciarono due brani diventati, in pochissimo tempo, dei veri e propri evergreen.
Se lo storico conduttore de ‘La Corrida’, prima, ed ‘Il pranzo e servito’, poi, conquistò il pubblico dei piccini con la canzone ‘Carletto’, Raffaella Carrà, invece, riuscì a far danzare tutto lo stivale con la hit da disco intitolata semplicemente: Ballo, ballo. Sulla melodia o comunque per quanto concerne sulla costruzione musicale, la canzone, è un richiamo all’altrettanto famosa ‘Elenor Rigby’ dei Beatles; soprattutto nel ritornello.
Il brano, in modo particolare, veniva usato come sigla di apertura del varietà e, sempre in quello stesso periodo, provocò anche diverse controversie per un possibile plagio della canzone dei quattro di Liverpool. Come detto, Fantastico di quella stagione televisiva, 1982/83, è considerata, a priori, la migliore edizione della storia di questo varietà. Infatti, i numeri, alla fine dell’ultima puntata, datata 6 gennaio del 1983, indicavano ben 24 milioni di telespettatori, una cifra mai più raggiunta nelle stagioni successive.
FONTE FOTO WIKIPEDIA: PUBBLICO DOMINIO