Fu l’inno dei Mondiali francesi nel 1998, pubblicato in due lingue diverse
Per il secondo lunedì consecutivo ‘La canzone del lunedì’ è indissolubilmente legato ai Mondiali di calcio 2022 e il torneo, da sabato scorso, è entrato sempre più nel vivo con la fase ad eliminazione diretta rappresentata dalle gare ad eliminazione diretta. Dopo il ‘Waka Waka’ di Shakira della scorsa settimana, oggi tocca all’inno della Coppa del mondo di Francia ’98 che si disputò tra l’11 giugno e il 12 luglio di quello stesso anno.
Ad intonare la carica di tutti quei calciatori che presero parte a quell’avventura calcistica ci pensò Ricky Martin, il quale all’epoca era il cantante del momento. La sua ‘Copa de la vida’, questo il titolo, era compreso nell’album ‘Vuelve’ ed uscì come singolo il 19 maggio del 1998. Eppure, il brano venne fatto circolare già qualche mese prima, almeno in Italia, su Rtl e Radio Kiss Kiss.
Della canzone esiste anche una versione inglese, ma a quanto pare quella spagnola sembra aver raccolto maggiori consensi rispetto al testo con le parole in lingua inglese.
Di genere chiaramente pop latino, molto vicino alla musica da discoteca, il testo, seppur nella sua semplicità, lancia un messaggio inequivocabile. Un messaggio sottoforma di metafora in cui la coppa da vincere è quella dell’amore e che, per poterla conquistare, bisogna combattere e ottenerla anche con onore, perché la partita da giocare è crudele.
Queste, in sostanza, le parole scritte dalla stessa popstar latina che in quegli anni andava per la maggiore, con successi come ‘la vida loca’ o ‘Maria’. Un momento magico che negli non è più riuscito a ripetere. A parte questo il suo inno, quello di Francia ’98 per intenderci, è uno di quelli più ricordati insieme a quello che abbiamo già analizzato, seppur in maniera molto semplice, ovvero quello di Shakira. A quanto pare la moda degli inni dei mondiali ebbe inizio nel lontano 1966.