Passano il turno: Olanda, Senegal, Inghilterra e Usa
Con l’avvio del secondo impegno per ogni nazionale avevamo affermato un concetto molto semplice: che adesso si inizia a fare sul serio. Con le cosiddette terze partite, quelle che chiudono i gironi, per la metà delle partecipanti a questo mondiali i giochi si chiudono definitivamente. Anche per coloro che erano eliminate già dopo due matches. Ne è un esempio, in negativo per la precisione, il Qatar che, nella sua edizione della Coppa del Mondo non ha mai vinto un incontro terminando in fondo alla classifica con un tondo 0 al tabellino dei punti.
Sfortunato l’Ecuador che quattro punti, conquistati tra la partita inaugurale proprio contro i padroni di casa e l’Olanda, perdono malamente contro il Senegal orfano di Sadio Manè. Un’occasione sciupata per una nazionale, seppur non tanto irresistibile, poteva comunque regalare altri bei momenti ai propri sostenitori e tifosi.
Passa dunque il Senegal con sei punti, dopo aver perso la gara d’esordio contro una brutta Olanda ma paradossalmente cinica, ma vince sia contro il Qatar e, in ultimo contro l’Ecuador. Si qualifica come secondo classifica dietro proprio agli ‘Orange’ che, nonostante non stiano convincendo più di tanto in questo mondiale, sono, allo stesso tempo, imbattuti e quasi a punteggio pieno volano agli ottavi di finale.
Ottavi di finale anche per l’Inghilterra, una delle candidate alla vittoria finale come l’Olanda, e gli Stati Uniti d’America. Gli inglesi travolgono il Galles, un secco 3 a 0, che non ammette alcuna replica e vola alla fase di eliminazione diretta. In fondo, la nazionale dei tre leoni ha totalmente dominato il girone B con il 6 a 2 sull’Iran, il pareggio con gli Usa e appunto la tripletta ai gallesi. Non è irresistibile, ma la sensazione che ha buone possibilità per andare fino in fondo.
Galles, invece, che saluta la ventiduesima coppa del mondo di calcio con misere prestazioni. Eppure, all’esordio sembrava promettere bene la nazionale di Bale. Il pareggio contro gli Usa, la sorprendente sconfitta con l’Iran e l’Inghilterra ha mostrato tutte le difficoltà e i limiti di una squadra che forse più di questo non poteva proprio mostrare.
Anche l’Iran è stato eliminato, nonostante tutto avrebbe meritato miglior sorte. D’altronde è vero che nella prima gara aveva preso sei reti, dall’Inghilterra, realizzandone due. Ma è proprio con il Galles che l’impossibile poteva essere possibile. Il sogno è stato spezzato dagli Stati Uniti d’America. Dunque se il sogno iraniano svanisce di continuare l’avventura in terra di Qatar, quello americano continua.
Gli americani, negli ultimi anni, stanno finalmente dimostrando di non essere facili da affrontare. Al contrario, stanno mostrando di essere una delle nazionali in costante crescita e chissà se un domani il sogno americano in ambito calcistico si possa realmente avverare. In effetti, il pari contro il Galles e contro l’Inghilterra e la vittoria contro l’Iran dice che non sarà una squadra facile, appunto, da incontrare.
Questa è, per sommi capi, la situazione finale dei gruppi Gruppo A e B, le cui squadre vincenti giocheranno rispettivamente gli ottavi di finale il 3 dicembre alle 16.00, Olanda – Stati Uniti, e del giorno successivo sempre ma alle ore 20.00: Inghilterra – Senegal.