Nato da un’idea dallo stesso Corrado, il programma durò per undici anni
Negli anni ’80 oltre al cinema e alle serie tv, a diventare iconici erano anche i programmi televisivi. Quiz, varietà del sabato sera, rotocalchi televisivi, programmi per ragazzi, programmi musicali e tanto altro affollavano i vari palinsesti televisivi. In quel decennio erano ancora in vita alcuni pilastri del cosiddetto tubo catodico che avevano fatto la fortuna della televisione di Stato, la Rai per intenderci. Con l’avvento dei canali privati ad opera di Silvio Berlusconi nacquero diverse trasmissioni entrate nell’immaginario collettivo delle persone.
Fra i tanti programmi da ricordare e che quindici giorni orsono ha festeggiato i suoi quarant’anni dalla prima puntata era ‘Il pranzo e servito’. Per attirare il pubblico della fascia oraria di chi usciva dal lavoro e tornava a casa per il pranzo, lo storico e conduttore, nonché ideatore, Corrado insieme a Stefano Jurgens, Riccardo Mantoni, fratello del celebre conduttore, Stefano Santucci e Jacopo Rizza realizzarono quello che ancora oggi è considerato un programma di storico della televisione italiana. Lo scopo era quello di giocare con le abitudini alimentari degli italiani.
Per convincere Berlusconi, il quale a quanto pare c’era anche il suo zampino nell’ideazione de ‘Il pranzo è servito’, Corrado ed altri collaboratori organizzarono il tutto allo studio Cinepalace di Roma. La scenografia si presentava semplice ed era composta da una tovaglia imbandita a quadri bianchi e blu, con al centro un’enorme ruota a forma di piatto con tanto di posate e con un foro al centro in cui sarebbero state segnalate le portate conquistate dai concorrenti.
In quell’occasione era solamente una puntata di prova che convinse il numero dell’allora Fininvest, il quale diede il nullaosta per registrare le puntate che andarono in onda proprio a partire da quel 13 settembre del 1982. Il successo del programma convinse, a sua volta, Corrado a lasciare definitivamente la Rai.
La stessa Rai, fino a quel momento, non aveva mai puntato su quella specifica fascia di orario, così per tutta la prima edizione del Pranzo e Servito si ritrovò sempre sconfitta. Guadagnò terreno la stagione televisiva successiva, quando per lo stesso orario venne ingaggiata Raffaella Carrà con il suo ‘Pronto Raffaella’ durato solamente due stagioni.
Corrado lasciò la conduzione del programma otto anni più tardi per dedicarsi meglio ad un altro suo cavallo di battaglia televisivo: La Corrida. Al suo posto arrivò prima Claudio Lippi e poi Davide Mengacci. La struttura del quiz era costituita da varie prove come domande e prove pratiche nelle quali si sfidavano due concorrenti. Lo scopo era quello di completare un tabellone raffigurante le prime portate tradizionali. Chiuso Definitivamente il 26 giugno del 1993, l’anno scorso si è tentato di riportarlo in auge con la conduzione di Flavio Insinna senza successo.
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