Per San Valentino non potevamo stare a guardare senza pubblicare nulla in merito, senza parlare di alcuna canzone. Ma oggi è anche lunedì e i singoli, soprattutto quelli più famosi, sono ballate profonde e delicate che non si addicono alla rubrica de ‘La Canzone del Lunedì’. stavamo quasi pensando di rinunciare quando il colpo di genio arriva all’improvviso, sperando che poi vi sembrerà tale.
Serviva una canzone che toccasse l’argomento del sentimento più nobile e profondo ma, al tempo stesso, un brano che trattasse l’argomento con spensieratezza e che instillasse un po’ di carica nell’ascolto perché in fondo siamo sempre alla prima giornata della settimana.
La scelta è caduta su piccola e grande canzone di Phil Collins pubblicata nel lontano 14 novembre del 1988 e annoverata nell’album che rappresentava la colonna sonora di un film ‘Buster’. Il titolo del singolo è ‘Two Hearts’.
Un singolo, un brano pop soul trascinante, ritmato, malinconico, speranzoso ed allegro allo stesso tempo. Un sound che sembra rappresentare al meglio il particolare sentimento che lega due cuori che si vogliono bene e, alle volte, sembrano perdersi per poi ritrovarsi.
È questa la vera essenza del sentimento conosciuto come ‘amore’. C’è chi ci crede e chi no, ma forse sarebbe giusto dire che tutti noi ci crediamo, solo che si ha la paura di buttarsi per non rimanerci male e credere, purtroppo, nella situazione o storia sbagliata. Oggi, comunque, è il 14 di febbraio è l’unica cosa che conta vivere il sentimento in qualsiasi modo facendo sorprese o attendendo; ancora: continuare a sperare anche quando tutto, ma proprio tutto sembra perso.
La canzone permise a Phil Collins di ottenere qualche riconoscimento, tra cui la candidatura ai Golden Globe del 1989 per la miglior canzone originale; sempre nello stesso anno conquistò un Grammy Awards come miglior canzone scritta per un film, televisione o altri media audio-visivi.