L’ultimo appuntamento del 2021 con la rubrica ‘Usa’ ci porta alla scoperta o anche alla riscoperta, come meglio preferite, di una canzone americana la quale, proprio in questo anno, ha compiuto i suoi cinquanta anni. Un brano del 1971 che con il tempo è diventato quasi una sorta di inno, un canto tradizionale che rappresenta alcuni territori degli Stati Uniti d’America.
L’autore la inserì nell’album: “Poems, prayers and promises”, proprio di quello stesso anno. “Poemi, preghiere e promesse” questa è la traduzione in italiano del titolo e, in merito alla prima parola indicata, si potrebbe definire un piccolo poema quello che John Denver dedica ad uno degli stati americani: la Virginia.
Esattamente il lato occidentale di quello stato, le cui strade di campagna vengono implorate, dallo stesso cantante, affinché lo riportino a casa. Una canzone malinconica ma al tempo stesso carica di speranza. Nel testo, oltre a descrivere i luoghi, emerge l’esplicita richiesta, del cantante, affinché quelle strade da lui percorse lo possano riportare a casa.
Un canto, quello di John Denver, ispirato, secondo quanto poi è emerso nel corso degli anni, in modo particolare, ad una strada che, a dire il vero, non è ubicata nello stato indicato, ma in quello del Maryland. La strada si chiama Clupper Road e, rispetto a cinquanta anni fa, è completamente mutata nel tempo.
Nel testo vengono menzionate le catene montuose Blue Ridge e il fiume Shenandoah che, in verità, sono associati maggiormente alla Virginia e solo marginalmente a quella occidentale.
Il singolo, come detto, venne pubblicato nel 1971 e neanche due anni più tardi, nel 1973, l’attrice Olivia Newton John inaugurò la lunga serie di cover che si sono susseguite nel corso di questi lunghi cinque decenni. Tra i tanti che si cimentarono nell’intonare quello che è di fatto è un inno, anche il grande Ray Charles.
Attualmente la canzone viene intonata prima delle partite della squadra dell’Università del West Virginia.