Finalmente si parte. Finalmente, a Torino, è tutto pronto al lingotto dove verranno accolti lettori, curiosi e gli addetti ai lavori per la 33esima edizione del Libro di Torino. Grandi ospiti, grandi incontri e soprattutto una conferenza stampa istituzionale, di inaugurazione, ad aprire in via ufficiale una delle tante manifestazioni che ritorna, dopo oltre un anno, in presenza, grazie anche alle ultime disposizioni governative.
Si parte, dunque, oggi 14 ottobre con un primo giorno ricco di eventi. Ben 182 per la precisione, semmai 183 contando proprio la conferenza stampa di apertura a cui prenderanno parte, in ordine d’intervento: Silvio Viale, Presidente dell’Associazione Torino, la Città del Libro; Giulio Biino, Presidente della Fondazione Circolo dei lettori; Chiara Appendino, Sindaca della città di Torino; Patrizio Bianchi, Ministro dell’Istruzione; Della Passerelli, fondatrice e Direttrice editoriale di Sinnos editrice; Alberto Cirio, Presidente della Regione Piemonte; Sandra Ozzola, editrice e fondatrice delle Edizioni e/o; Benedetto Della Vedova, Sottosegretario di Stato per gli Affari Esteri e la Cooperazione Internazionale; Dario Franceschini, Ministro della Cultura; Nicola Lagioia, Direttore del Salone Internazionale del Libro. Parteciperà anche il Premio Nobel Giorgio Parisi con un videomessaggio.
A seguire, nei vari padiglioni allestiti per l’occasione e a partire dalle 10.30 del mattino, inizieranno a susseguirsi, anche in contemporanea e con una non stop fino alle 20.00 di questa sera, incontri, presentazioni di libri e dibattiti. Logicamente non possiamo elencarvi tutti i quasi duecento incontri che si terranno in questo primo giorno inaugurale ma, sicuramente, possiamo indicarvi quelli che potranno sembrare i più rilevanti. Anche se, a dire il vero, saranno tutti interessanti e che ci sarà l’imbarazzo della scelta.
I singoli incontri non sono solo ed essenzialmente legati esclusivamente al campo letterario. Come spesso succede, in alcune occasioni, quando si scrive un libro non sempre si sviluppa una storia prettamente romanzata; alle volte si sfocia anche nella saggistica sconfinando nel campo sportivo, cinematografico o per non dimenticare anche qualche personalità di spicco che si mette davanti ad una tastiera del computer, un tempo si sarebbe detto: macchina da scrivere, per raccontare anche la propria vita o alcuni periodi.
Questi sono solamente alcuni nomi di rilievo che presenteranno, in via anche esclusiva, le loro opere letterarie con tanto di titolo ovviamente: l’ex calciatore Eraldo Pecci, ‘Ci piaceva giocare a pallone’; Paolo Nori con un omaggio a Fedor Dostojevski; Gian Carlo Caselli, ‘La giustizia conviene’; Marco Peano che omaggia H.P. Lovecraft; un interessante incontro sulla storia di un quotidiano storico della Sicili, ‘L’ora’; Romano Prodi, ‘Strana, la mia vita’; Dacia Maraini, con ‘Una rivoluzione gentile’ e ‘La scuola ci salverà’; Pierluigi Battista, ‘La Casa di Roma’; Cathy La Torre, ‘Nessuna causa è persa’; Sabina Guzzanti, La disfatta dei Sapiens; Giovanni De Luna, ‘I film che hanno fatto gli italiani’; Loredana Lipperini, con un omaggio a Stephen King.
Tutto questo è solo una minima di quello che ci sarà oggi e, soprattutto, una ulteriore piccolissima parte di quello che ci sarà nei prossimi giorni, fino alla sera del 18 ottobre.