Manchester United e Arsenal si scontreranno domani 26 maggio a Gdansk in Polonia

La finale di Europa League, dunque, si avvicina. I protagonisti ne saranno Villareal e Manchester United, due compagini fra loro molto diverse. Gli spagnoli hanno dalla loro il merito di aver evitato un match tutto inglese eliminando l’Arsenal nelle semifinali, alla fine di un doppio confronto ricco di pathos, duro e combattuto. E con una gara di andata che aveva visto due espulsioni, una per parte, nella quale il “sottomarino giallo” era riuscito ad imporsi per 2-1. Riuscendo poi a resistere all’“Emirates Stadium” e conquistando un preziosissimo 0-0.

Di tutt’altro andamento l’altra semifinale disputata fra Manchester United e Roma. I giallorossi, portatisi sul 2-1 al termine del primo tempo della gara di andata, sono letteralmente crollati nel secondo subendo 5 reti, subendo così un tennistico 6-2. A poco è servita la reazione d’orgoglio dell’Olimpico grazie alla quale i capitolini sono riusciti a prevalere per 3-2.

Tornando alla finale ormai prossima, i pronostici sembrano indirizzati verso i “Red devils”. Non solo per il valore tecnico della rosa ma anche per la tradizione del club che in queste sfide, come ci insegna la storia, è più abituata da un punto di vista mentale. Anche il rendimento in campionato fa pendere la bilancia dalla parte degli inglesi, al secondo posto in Premier League. Mentre gli spagnoli occupano la settima posizione nella Liga.

Tuttavia le sfide in gara unica (a maggior ragione in finale) riservano spesso delle sorprese. Di certo sarà un match avvincente anche alla luce delle motivazioni che sicuramente gli iberici metteranno in campo. C’è, poi, un ulteriore elemento su cui porre molta attenzione: l’allenatore del Villareal è Unai Emery.

Fino a pochissimi anni fa era fra i più quotati del continente. Il suo nome era continuamente associato a Top club europei. Conoscitore del calcio inglese, avendo allenato nella stagione 2018-2019 l’Arsenal e soprattutto vincitore anche, tra il 2013 e il 2016, di 3 Europa League consecutive alla guida del Siviglia. Un tecnico dunque che ha particolare feeling con questa competizione e di notevole esperienza.

Meno esperto è, di certo, Ole Gunnar Solskjaer. L’ attuale allenatore dello United. Ha militato nello stesso club da calciatore ad altissimi livelli, ma il cui palmares da tecnico vanta trofei in un campionato di minor respiro internazionale come quello norvegese.

A voler trovare una chiave tattica che possa sovvertire le previsioni si potrebbe far riferimento ad una non sempre ottimale tenuta difensiva degli inglesi: ciò si è potuto notare anche nelle gare contro la Roma in cui i giallorossi, a fronte di prove non esaltanti, sono comunque riusciti a segnare cinque reti fra andata e ritorno.

Nelle altre zone del campo pare, obiettivamente, che il divario tecnico sia evidente: Il Manchester, citando solo Bruno Fernandes (prematuramente scartato dal campionato italiano) e Pogba a centrocampo, Cavani in attacco sembra effettivamente superiore.

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