Partiamo subito da un presupposto: questa Roma continua a stupire. L’Ajax è stato eliminato, dopo un match quasi al cardiopalma a causa del vantaggio dei lancieri d’Olanda. E’ stato Brian Bobbey al quarto minuto del secondo tempo a far tremare i giocatori e tifosi della Roma.
Si parte da qui. Da questo episodio che avrebbe deciso, di sicuro, le sorti di un’intera stagione. Il vantaggio della squadra avversaria aveva, fino ad allora, provato che i l’Ajax era si padrone del campo. Che stava sì quasi condannando i ragazzi di Fonseca ad una malinconica serata fallimentare, se il raddoppio non sarebbe stato annullato per un fallo su un giocatore della Roma: Mkhitaryan.
Eppure la squadra capitolina, fino adesso, ha mostrato non solo il suo lato peggiore. Ma anche quello migliore. È pur vero che il calcio è fatto di episodi, ed è anche vero, però, che bisogna essere capaci di sfruttarli a tuo favore quando ti capitano.
Perché se è pur vero che la Roma è stata, sì, fortunata è bene anche fare i complimenti per non aver mollato e per averci creduto fino all’ultimo. Dzeko, il ‘Salvatore della patria’, in fondo aveva partecipato all’azione avrebbe messo la palla in fondo alla rete già prima del pauroso svantaggio. Annullato il suo gol del francese Veretout. Non quello che regala, di fatto al minuto settantadue, una qualificazione comunque meritata.
Semifinale di Europa League per l’unica squadra italiana, dunque. La squadra di Fonseca riuscirà a portare, dopo anni, la vecchia Coppa Uefa in Italia? Continuando a scrivere una storia che forse ci potrebbe regalare, dopo anni di oblio, un finale molto dolce? Certo il Manchester United del Matador Cavani non è proprio un cliente facile. Ciò significa che si è giunti, ormai, ‘ai piani alti’ di una competizione che per troppo tempo è stata oggetto di snob dalle squadre nostrane.
L’altra semifinale è composta dall’Arsenale che ha travolto lo Slavia Praga per 4 a 0 e il Villarreal che ha eliminato, per 2 a 1, la Dinamo Zagabria. Il penultimo atto della competizione si giocherà tra il 29 aprile ed il 6 maggio.
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