Può una canzone pubblicata in un dato periodo trasformarsi in un tormentone successivamente? La risposta è si e non è un caso isolato. ‘Living on my own’ è proprio uno di quei casi isolati. Pubblicata il 2 settembre del lontano 1985, la versione originale intonata da Freddie Mercury nel nostro paese, e non solo, passò del tutto inosservata. Anzi, è meglio dire: inascoltata. Venne scoperta, purtroppo, molto tempo dopo. Esattamente sette anni dopo, quando il leader dei Queen scomparve a causa dell’Aids nel 1991. La scelta di ‘Living On My Own’ non è del tutto casuale.
La scomparsa di Freddie Mercury avvenne la notte tra il 24 ed il 25 novembre del 1991. La notizia della morte fu uno shock non solo per i fan ma anche per tutto il mondo della musica, il quale non si prodigò nell’immediato con le varie celebrazioni commemorative dedicate al cantante. Tra le tante dediche che furono fatte in quel periodo viene subito alla mente, e non può essere altrimenti, quella del leader degli Wham scomparso nel natale di qualche anno fa, George Micheal. Ai suoi funerali presenziarono diverse personalità del mondo della musica.
Il video di ‘Living on my own’ venne realizzato tre giorni dopo la pubblicazione come singolo, durante la festa del trentanovesimo compleanno di Freddie Mercury. Era il 5 settembre del 1985. Il cortometraggio musicale venne realizzato con la versione originale. Molti anni più tardi, dal 1992 al 1993 venne montato con la versione mixata che noi tutti conosciamo e che ancora adesso ascoltiamo.