Uscì il 17 novembre del 1980: tre settimane prima della tragedia
Double Fantasy è il settimo e ultimo album registrato in studio da John Lennon, a causa della sua tragica morte prematura, un suo fan mette fine alla sua vita sparandogli 4 colpi di pistola la sera del 8 dicembre 1980.
Durante la sua carriera da solista Lennon incide diversi album: John Lennon/Plastic on band (1970) seguito da Imagine (1971) Some time in New York City (insieme alla sua consorte Yoko Ono, 1972), Mind Games (1973) Walls and Bridges (1974), Rock’n Roll (1975) e Double Fantasy (1980).
Nel 1975 John collaborò con David Bowie (partecipa alla scrittura dell’hit “Fame”) e vinse una battaglia legale contro il Dipartimento per l’immigrazione che gli aveva revocato il permesso di soggiorno per possesso di marijuana, Lennon si ritirò nell’ombra, rifugiandosi nella sua casa di
Manhattan con la moglie e il neonato figlio Sean. Accantonando momentaneamente la sua carriera musicale, per dedicarsi alla crescita del bambino.
Dopo cinque anni di completa inattività, salvo per alcune sporadiche registrazioni casalinghe, Lennon comprese che era arrivato il momento di ricominciare. Lo decise durante un viaggio in barca a vela da Newport Island , alle Bermuda, John iniziò a scrivere le prime nuove canzoni, componendo del materiale inedito per incidere due album Double Fantasy e Milk and Honey. Quest’ultimo rimasto purtroppo incompiuto.
‘Double Fantasy’ venne pubblicato dalla Geffen Records, a nome John Lennon e Yōko Ono, il 17 novembre 1980 (solo tre settimane prima del suo omicidio). Il sottotitolo, “A Heart Play”, lasciava pensare che era un disco concepito nella forma di dialogo sentimentale, alternando una
canzone di Lennon e una di Yoko, una sorta di “botta e risposta” (a metà disco) tra I’m Losing You(Lennon) e I’mMoving On (Ono).
Stilisticamente Lennon è legato alla tradizione pop rock melodica, dolce, sferzato solo da qualche intermezzo di chitarra, iscritto comunque nel canone della musica anni’80. Yoko Ono, invece, esplora sonorità più d’avanguardia e al contempo ammicca, come nella martellante ‘Kiss, kiss, kiss’, alla contemporanea musica dance e in sintesi proiettata verso la new wave.
Lennon, nei sette brani di sua competenza, spazia attraverso vari registri. L’iniziale Just Like Starting Over, costruisce un fil rouge di sentimenti tra passato, presente e futuro; la sensazione di rinnovamento interiore viene confermata da ‘Beautiful Boy’, tributo al figlio Sean, da ‘Woman’, nel quale Lennon riesce ad elaborare una cantica alla donna, in Dear Yoko. Il testo è quasi provocatorio nel dichiarare il proprio amore alla sua compagna, che notoriamente non godeva di enorme popolarità nell’ambiente musicale e dei media. In I’am losing you allusione a un tradimento coniugale.
Accenti, invece, più ironici pervadono Cleanup Time, verso i mutamenti di ruolo uomo – donna (“La regina è nell’ufficio contabilità/ A contare i soldi/ Il re è nella cucina/ A preparare pane e miele”) e Watching The Wheels, pacifica rivendicazione di uno stile di vita disimpegnato e non mondano.
La violenza improvvisa ed estemporanea di I’m Losing You una relazione sentimentale precaria, con alti e bassi fatta di vuoti, silenzi oltre che di amore. Una canzone coeva alla sopraccitata, intitolata ‘You Saved My Soul’, rimasta allo stadio di bozza, riassume la bipolarità rilevante nel rapporto tra John e Yoko: il primo, minacciando il suicidio, viene salvato, ancora, dalla moglie.
Il successo riesplode, grazie a ballate struggenti come Woman e Just Like Starting Over. La prima, in particolare, sembra aprire il cuore inquieto di Lennon verso un componimento idilliaco alla consorte. Nel resto dell’album, vi sono spunti di pop gradevole, ma pur sempre in tono minore
rispetto ai suoi standard (Watching the Wheels, Cleanup Time), e momenti svenevoli (Beautiful Boy, Dear Yoko).
Nonostante le iniziali critiche negative da parte della stampa specializzata, l’album ottenne successivamente un discreto successo commerciale e fu premiato, nel 1981, ai Grammy Award, come disco dell’anno. Tuttavia, se non fosse per la tragica morte di Lennon, il disco non avrebbe mai ottenuto un grande successo.
A differenza di quanti attendevano un’opera del solo Lennon, Double Fantasy venne strutturato includendo nel progetto la moglie Yoko Ono. La carenza di armonia è testimoniata, inoltre, anche dall’approccio musicale in senso stretto. Nel complesso Double Fantasy è un discreto disco Pop che descrive e idealizza una storia d’amore, tra trepidazione, apprensione, dichiarazioni e conferme di un sentimento autentico che unisce la coppia.
Nel 2010 l’album è stato rimasterizzato in digitale e ristampato con arrangiamenti sonori più scarni rispetto agli originali. Il titolo ‘Double Fantasy Stripped Down’, con la copertina disegnata dal figlio della coppia Sean Lennon.
LA TRACKLIST:
Just like Starting Over; Kiss Kiss Kiss; Cleanup Time; Give me something; I’m losing you; I’m moving On; Beautiful Boy; Watching the wheels; Yes, I’m your angel; Woman; Beautiful Boys; Dear Yoko; Every Man Has a Woman Who loves him; Hard times are over.
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